One of the questions a lot of people ask me is about the choice of a liquid cooling system for their CPU. For those of you who followed Gaming Rigs in the last few days, may have noticed that I never proposed an AIO solution but I always preferred to go with air cooling systems.
We all know that a AIO (All In One) system is capable of a better heat dissipation, letting our CPU achieve lower temperatures with a consequent increase in the overclock capabilities of the rig, but is it that simple?.
To start we should first study the “anatomy” of an AIO system and of its difference with an aircooling heatsink; those are made of a solid body positioned right on the CPU, whose job it to dissipate the heat generated from the latter, this process is facilitated by one or more fans.
The liquid cooling AIO kits instead are made of three principal parts:
- CPU block, also called CPU “pump/block” combo, since inside it is positioned the pump which allows the flow of the liquid in the system.
- Radiator and fans, which allows the exchange of heat of the cooling liquid.
- Tubes and fittings, which connect the CPU block and the radiator inlet and outlet.
From what we have seen until now we may already say that a water cooling system is way more complex than an air one, since is made of an assembly of more parts, which brings us to the main issue that I usually care to address: the possible “FAILS” of those components.
In an air heatsink the only mechanical parts, so the ones subject to potential fails are the fans, in an AIO kit instead, since there are a lot of mechanical parts, first of which the fans, the pump or the fitting, the number of potential fails increase, which leads us to a first conclusion: the AIO kits may be potentially less stable of an air heatsink, and, since inside it flow water, even if it’s demineralized, there’s always the risk of it to get a leak to the electronic components of your system, in particular since those kits are usually very close to delicate components as the socket of the CPU with its VRM or the PCB of the GPU.
Another thing to be aware of is the price; clearly an AIO kit is more expensive of a classic air cooling system; but think about it for a moment: the AIO kits were born to give an exotic cooling solution to those who have not enough experience, knowledge or money to buy and assembly a custom liquid cooling system, for those of you who ever looked for the price of a pump for a custom loop, as the D5 or the DDC, will know that we are talking about a single component that alone costs about the half of a complete AIO kit, without taking into account all the other components, as the CPU block, radiator and fans, tubes, fittings and a reservoir.
All those components have a price and, as for everything else, you get what you pay for, and the water cooling systems are no exception; without going into much details some manufacturers as Phobya, EKwb, Alphacool and so on sell some kits to be assembled that include all the necessary parts for a custom water cooling system for the CPU, which price is usually about €300, way more expensive for the more common AIO kits, but is clear that with a similar difference in price you get a corresponding difference in performance, as i say before, you get what you pay for.
To conclude, the aim of this article was in no way to dissuade you from buying an AIO kit, but to acquaint you of many aspects that often, due to a lack of experience, are not taken into account. There are many of those kits, which quality highly improved in the last years, and many reviews and tests which I’d suggest you to read to get an idea of what you are going to buy, if instead you still have any doubt my advice is to give up for now on an AIO and spend a little more for a better air heatsink.
As always if you have any question or doubt about this topic or anything related, feel free to leave a comment.
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Una delle domande che spesso mi pongono in molti riguarda il fatto di scegliere o no un sistema di raffreddamento a liquido per la propria CPU. Per chi di voi abbia seguito le Gaming Rigs proposte nei giorni precedenti, come avrete potuto notare, non ho mai proposto nessun sistema AIO ma ho preferito sempre inserire nelle configurazioni un dissipatore ad aria. Sappiamo tutti che un sistema AIO (All In One) a liquido è capace di una migliore dissipazione del calore, quindi consente alla nostra CPU di operare a temperature più basse con conseguente aumento del margine di overclock ma è davvero tutto così facile?.
Per prima cosa è giusto fare un po' di "anatomia"
se così vogliamo dire di com'è fatto un sistema AIO
e delle differenze che ha rispetto a un dissipatore ad aria, partendo proprio da questi ultimi sappiamo tutti che sono formati da un corpo "unico" che poggia direttamente sulla CPU il cui scopo è dissipare il calore generato da questa, processo che viene a sua volta agevolato utilizzando una o più ventole.
I"kit"
AIO a liquido invece, sono composti
sostanzialmente da tre parti principali:
- CPU block, detto anche CPU "pump/block" combo, in quanto al suo interno vi è installata anche la pompa che permette il circolo del liquido interno al sistema.
- Radiatore e ventole: che permettono quindi lo scambio di calore del liquido refrigerante.
- Tubi e raccordi: i quali collegano cpu block e radiatore in ingresso e in uscita.
Da quanto
detto possiamo già affermare quindi che un dissipatore a liquido AIO rispetto
ad un dissipatore ad aria è più complesso, in quanto formato da più parti
diverse assemblate tra loro, il che ci porta alla questione principale che
tendo a sottolineare per la maggiore, ovvero i "FAILS" di tali parti.
In un
dissipatore ad aria le uniche parti meccaniche, quindi soggette a potenziali fails
sono solo le ventole, in un kit AIO invece, essendo presenti molte più parti
meccaniche, come le stesse ventole, la pompa o i raccordi, il numero di
potenziali fails aumenta, il che ci porta ad una prima conclusione, ovvero che
i kit AIO possono essere potenzialmente meno sicuri rispetto ai dissipatori ad
aria, e non serve ricordarvi che al loro interno vi circola acqua, ovviamente
demineralizzata, ma c'è sempre da avere un po' d'apprensione quando un liquido
entra in contatto con dei componenti elettronici, senza dimenticare che queste
perdite possono avvenire in parti del kit che spesso si trovano in vicinanza di
componenti delicate come il socket della CPU con annesso VRM o il pcb della
scheda grafica.
Altra cosa
di cui tener conto è il prezzo, ovviamente un kit AIO è più costoso rispetto ad
un dissipatore ad aria classico ma ragioniamo un attimo, i kit AIO sono nati
allo scopo di offrire una soluzione di raffreddamento esotica a chi non abbia
l'esperienza, la conoscenza o la disponibilità economica per poter acquistare
ed assemblare un impianto di raffreddamento a liquido custom, per chi di voi
abbia mai cercato online il prezzo di una pompa per custom loop, tipo la D5 o
la DDC, saprà sicuramente che stiamo parlando di un componente che da SOLO
costa circa la metà di un kit AIO completo, poi c'è da mettere in conto tutto
il resto, come la cpu block , radiatore e ventole, tubi, raccordi ed un reservoir.
Tutti questi
componenti hanno un certo costo, come sempre la qualità si paga, ed in ambito
watercooling questa regola non fa eccezione, senza entrare troppo nel
dettaglio, alcuni produttori, come phobya, EKwb, Alphacool, ecc, vendono dei
kit da assemblare che contengono tutto il necessario per un sistema a liquido
custom per CPU il cui prezzo si aggira solitamente attorno ai 300 euro circa,
ben lontani dal prezzo dei kit AIO più diffusi e ovviamente non serve una
laurea in economia per capire che se vi è una certa differenza di prezzo tra
due prodotti, ci deve essere sicuramente un motivo, come ho già detto in
precedenza, la qualità si paga.
Per
concludere, lo scopo di quest'articolo non era in alcun modo quello di dissuadervi
dall'acquistare un kit AIO, ma mettervi al corrente di tanti aspetti che
spesso, presi un po' dalla voglia di spendere o magari sotto un consiglio non
proprio corretto di qualche sedicente amico PC builder, si tendono a
tralasciare. Di questi kit, di cui bisogna dire la qualità è migliorata
moltissimo da quando sono usciti per la prima volta, ce ne sono molti in
commercio come vi sono altrettante recensioni e test che potete leggervi al
fine di farvi un'idea di cosa state per acquistare, nel caso in cui invece
abbiate ancora qualche dubbio, il consiglio che vi do è quello di lasciar stare
per adesso gli AIO e magari spendere per un dissipatore ad aria.
Come sempre se avete delle domande magari in merito a questo argomento o ad altro di correlato, sentitevi liberi di commentare.
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