martedì

San Bernardino: FBI sblocca iPhone senza Apple


Il governo americano ha trovato il modo di sbloccare l'iPhone utilizzato da Syed Rizwan Farook, l'attentatore responsabile della strage di San Bernardino, evitando quindi di aver bisogno della Apple per accedervi.
Al fronte dei fatti, il dipartimento della Giustizia ha deciso di ritirare la causa legale che aveva intentato per indurre la società di Cupertino a collaborare, anche in nome della sicurezza nazionale. Purtroppo, pare che la storia non finisca qui, Apple aveva specificato che, se i federali fossero riusciti a violare lo smartphone, avrebbero dovuto condividere con Apple stessa il metodo utilizzato.
"Fin dall'inizio abbiamo contestato la richiesta dell'Fbi di costruire una backdoor nell'iPhone credendo fosse sbagliato e un pericoloso precedente. Questo caso non avrebbe mai dovuto essere aperto - replica Apple -. Crediamo profondamente che le persone negli Usa e in tutto il mondo abbiano il diritto alla protezione di dati, sicurezza e privacy. Sacrificare un principio in nome di un altro pone le persone e i paesi in una posizione di maggiore rischio". 
Queste alcune dichiarazioni riportate sul sito d'informazione ANSA, insomma, quello che sembra essere il dilemma sulla controversia etica del nuovo millennio, non ha fine.
Vorrei esprimere un mio parere personale, qui su Italian Tech Addict, parliamo di componenti Hardware ovviamente, e di tecnologie inerenti ai PC, difficilmente avrei considerato una notizia simile ma visti i tempi mi sentivo di dire la mia in merito.
Io credo che tutta questa storia sia davvero ridicola, dico questo perché a mio avviso sembra che Apple voglia a tutti i costi evitare che traspaia il fatto che i suoi dispositivi possano essere decriptati, e che tutto sommato, della privacy non gli importi realmente.
Rendiamoci conto che qui non si sta combattendo per difendere la privacy delle persone ma, ripeto è un mio parere personale, in Apple stanno combattendo affinché non venga violato lo smartphone di un terrorista pluriomicida che, sempre a mio parere, ormai non avrebbe più diritto ad una "privacy".
Penso sia giusto difendere la privacy delle persone, in un epoca dove si è tutti connessi e dove le informazioni personali di tutti possono essere facilmente reperite ed utilizzate per scopi illegali, ma questo appunto deve essere un meccanismo che "tutela" le persone, andate a parlare di "privacy" alle famiglie delle vittime di quella strage.
Share:

0 commenti:

Posta un commento

Copyright © Italian Tech Addict | Powered by Blogger
Design by SimpleWpThemes | Graphics by Italian Tech Addict | Blogger Theme by NewBloggerThemes.com